Normativa

La Conferenza Episcopale Italiana (CEI), Comitato per gli enti e i beni ecclesiastici Sez.I  ha emanato in data 13 maggio 2002 la Circolare n. 33 che tratta il tema delle campane ricostruendone l’evoluzione storico - temporale e approfondendone l’inquadramento sotto il profilo liturgico. in questo modo la CEI è giunta ad individuare quali sono le forme attraverso le quali si può sostenere che il suono delle campane “è finalizzato al culto, come segno e richiamo delle celebrazioni liturgiche, nonché a cadenzare i momenti più significativi della vita della comunità cristiana”. 

Nel corso dei secoli, tra i significati aggiunti a quello religioso, vi è l’uso delle campane come segno a festa, o segnalazione di pericolo e come indicazione dello scorrere delle ore. 

Il Consiglio direttivo propone di adottare uno stile, che nel pratico si attua con l’applicazione di Linee Guida che permetteranno, alle Società Campanarie e di conseguenza ai suonatori, di essere riconosciuti quali parti integranti di un unico organismo “La Federazione” dove si condividono Valori, competenze ed esperienze.

Le Linee Guida ci aiuteranno a trovare una coerenza tra le parole che si dicono e i fatti che si compiono; a dimostrare con le azioni un modo di comportarsi, che ci permetterà di

raggiungere un’identità ben precisa.