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L'associazione suonatori campane 'Grup cultural furlan scampanotadors Mossa", è composta da sei elementi e varia dal più anziano, che è il presidente (Mario Kodermaz, 87 anni) del gruppo e conta 72 anni di attività, al più giovane che ne conta 34.
Gli scampanotadors di Mossa hanno radici ben più remote ovvero dall'esistenza delle campane in paese, dalla Pieve di Zenta all'attuale Parrocchiale per cui uno dei gruppi più anziani se non il più anziano di Mossa. Il gruppo è stato ufficializzato nel 1975 per far fronte alle notevoli richieste di concerti e rassegne campanarie esterne al paese di Mossa. Un grazie va ai mitici 'tre fradis" (i fratelli Kodermaz, Mario, Sandro e fu Giovanni) i quali con la loro passione, allegria e voglia di fare hanno segnato un'epoca. Mario Kodermaz, fin da giovanissimo, ha cominciato a suonare la campane e accompagna tuttora nell'ultimo viaggio i fedeli defunti del paese.
Il repertorio del gruppo spazia dalla classica scampanotada furlana, isontina, della bassa, carnica a quella della vicina Slovenia a campane ferme ed in movimento. All'interno del paese ogni occasione di festa della Parrocchia è un occasione per noi di salire le scale del campanile per far risuonare i sacri bronzi che dal 1990, da un concerto maggiore esistente di tre campane, si è aggiunto un concerto minore di altre tre campane grazie ad una donazione. Si hanno così a disposizione sei note diverse per comporre più melodie e armonie variando i concerti per cui i brani eseguiti si differenziano dagli altri paesi limitrofi.
In questi ultimi 35 anni il 'Grup cultural furlan scampanotadors Mossa" ha avuto dei notevoli riconoscimenti e raggiunto le prime posizioni nelle graduatorie dei vari concorsi. L'anno scorso ha raggiunto il record di 69 uscite nei vari campanili a fronte di richieste da tutta la regione, Slovenia e qualche concorso in altre regioni.
Il nostro servizio è gratuito poiché è tanta la passione che ci lega a questa cultura d'arte campanaria. Tra le varie trasferte ne ricordiamo solo alcune: Ruttars (Dolegna del Collio), Mernicco (Dolegna del Collio), Scriò (Dolegna del Collio), Lonzano (Dolegna del Collio - castello mobile), Dolegna del Collio, abbazia di Rosazzo-Manzano, Aquileia, Lucinico (Go), San Rocco, Sant'Ignazio, duomo di Gorizia, duomo di Cormòns, duomo di Gradisca, L'Addolorata in Gradisca, Santo Spirito in Gradisca, San Lorenzo, Capriva, Moraro, Villesse, Giasbana, Vipulzano (Slovenia), Ajdussina (Slovenia), Canal (Slovenia), Goce(Slovenia), San Martino (Slovenia), San Lorenzo (Slovenia), Montesanto (Slovenia), San Martino Brie (Slovenia), Novo Mesto (Slovenia), San Michele in Cervignano, Aiello del Friuli, San Vito al Torre, Ipplis, Oblizza (Valli del Natisone), San Leonardo (Valli del Natisone), Noale (Venezia), campanile scuola 'La Polse di Cougnes" a Zuglio Carnico, Comerzo di Majano, Basiliano, Villaorba di Basiliano, Feletto Umberto, Vinaio di Lauco, Lestizza, Cassacco, Raveo, San Giorgio di Nogaro (castello mobile), duomo di Udine, Azzano Decimo, Caresana, Candide, Perugia (piazza centrale su castello di campane mobile), Pieve di Cento (nella piazza centrale su vari castelli mobili di campane e campanile) e Flaipano di Montenars.